Si fiorisce d’amore

La mia Orchidea Cymbidium, la sua prima fioritura.

Per te avevo scelto un angolo esclusivo. Ti avevo riservato gli sguardi e gli inchini migliori. La grazia del tuo portamento e l’eleganza delle tue foglie lanceolate e brillanti, mi rendevano orgogliosa.

Ma tu, continuavi a sopravvivere. Tu non fiorivi.

La cura che crediamo di dare non sempre è nutrimento. Allora, le attese diventano prestese interminabili.

Quanta cura serve a ciascuno per fiorire…

Si fiorisce tra i banchi di scuola con la fiducia di un maestro paziente, nell’ascolto non giudicante di un buon amico, nella cura attenta di un uomo sempre innamorato della sua donna.

Il tempo, il luogo, la luce, in cui si sceglie di vivere, le persone che ci fanno sorridere, sono il cibo per fiorire. Si sorride dove si sta bene, dove si ritorna, dove batte il cuore e dove la vita ha un senso.

Così come ha fatto un nuovo timido germoglio a cui non bastava soltanto la luce. Lui voleva essere raggiunto da quel preciso, unico, raggio di sole perché soltanto in quell’incontro ha trovato la forza e il coraggio per fiorire.

Non si fiorisce ovunque, si fiorisce d’amore.