La forza di ricominciare

Quando  ti hanno segato le gambe che camminavano verso scelte libere.

Quando  ti hanno legato le mani che costruivano ponti di felicità.

Quando  ti hanno cucito la bocca che raccontava dei tuoi sogni.

Quando ti sei sfamato del senso di inadeguatezza e ti sei dissetato alla fonte amara del pensiero dilagante e conformista, nell’illusione di poter riuscire a diventare congruente a quella insana soddisfazione fatta della ricerca continua di approvazioni.

Quando hai sperato di capire e hai tentato di agire, e l’unico a essere  sbagliato, incapace e  fuori posto, eri ancora e sempre tu.

Quando sei arrivato a pensare che, non le tue scelte, ma anche solo la tua essenza, fosse diventata imbarazzante dentro un mondo che girava vorticosamente e tu non ce l’hai fatta a tenere il passo, a correre con gli altri e come gli altri.

Quando ti sei fermato esausto, ti sei chiuso senza forze con la testa tra le tue ginocchia e hai scelto di lasciare il tuo percorso per fare spazio ai corridori più veloci.

Quando senti di esserti abbandonato,  nei momenti più bui dell’esistenza, tra le macerie di un’anima fatta a pezzi, la tua coerenza, la tua integrità morale, la tua forza, non si sono fermate.  Resiste ancora una linfa viva, quella voglia di riscatto o forse semplicemente quel desiderio di felicità che ha un altro volto, un altro luogo, un altro ritmo del respiro e dei pensieri. È la forza di ricominciare.