Il tuo tempo

Sono le 23, hai messo a letto i bambini, hai rassettato la cucina, hai dato la porzione quotidiana di cibo ai pesci rossi, hai spento tutte le luci con la colonna sonora della lavastoviglie che a quest'ora, quasi per dispetto, fa più rumore del solito.

Forse sei riuscita anche oggi a portare a termine questa lunga giornata. Forse, se il tuo bambino non si sveglierà febbricitante per quel fastidioso mal di gola, che insieme a te, gli ha dato la buona notte.

Le 23 sono per la mamma il momento più atteso, il suo momento,  quello in cui

si guarda allo specchio, si concede a sé stessa, si abbandona al silenzio, a un tempo dilatato e impreciso, quello in cui non teme più quelle lancette che corrono e la rincorrono senza pietà.

Solo adesso Il tempo è più clemente e il buio diventa un amico fidato.

Le membra sono stanche ma la mente, solerte, resiste ancora un pò. Ci sono ancora dettagli da definire, puzzle organizzativi da far combaciare, programmi da far  funzionare...

Domani è già qui e..."forse...non lo so...si potrebbe...ma sì, si può, certo che si può fare!" La mamma lo puo fare, lei lo sa fare!

Intanto è mezzanotte e il suo silenzio è un regalo, è una pagina di romanzo tra le mani, è il rumore delle foglie mosse dal vento, è il latrato di un cane in lontananza che presto lascerà il posto al cinguettio operoso dei passerotti alle primi luci dell'alba.